Descrizione
del servizio
Il progetto restiamo in con-tatto è stato finanziato dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Insieme andrà tutto bene”.
Il servizio è rivolto a
- giovani con disabilità intellettiva lieve inseriti prima dell’emergenza in un progetto di indipendenza abitativa, suddivisi in gruppi di 6, per una settimana al mese sperimentavano percorsi di vita autonoma con la supervisione di figure educative sempre presenti: l’esperienza li ha portati a sviluppare una serie di abilità legate alla vita domestica (cucinare, riassettare, organizzare i propri spazi, fare il bucato, programmare la propria giornata, condividere momenti e luoghi con i propri coinquilini, ecc..) e a maturare un senso di autonomia ed emancipazione dalla famiglia proprio dei percorsi propedeutici alla vita indipendente.
- famiglie fragili che beneficiano di una rete, molto spesso informale, di volontariato e lasciate all’iniziativa personale che in tale momento potrebbero vivere in una situazione di isolamento. Tali nuclei non sono in grado di gestire il carico di lavoro attuale sul piano del supporto ai figli nell’esecuzione di lavori e studio da remoto, per capacità, competenza e strumentazioni non adeguate. Sarebbe pertanto importante garantire un supporto per la semplificazione di tali incombenze.
Beneficiari
del servizio
Sostegno didattico a distanza per bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado. Sostegno alla vita autonoma per persone con disabilità.
Requisiti: In accordo con i servizi sociali di riferimento e accesso diretto con la cooperativa
Andirivieni Società Cooperativa Sociale
Andirivieni s.c.s. nasce a Rivarolo alla fine del 1995 dall'unione di esperienze e professionalità diverse, maturate nel corso degli anni attraverso la realizzazione sul territorio canavesano di una pluralità di interventi di tipo socio - educativo. Profondamente inserita nel contesto socio - culturale canavesano la Cooperativa si propone dunque di perseguire l'interesse generale della collettività, stimolando la crescita individuale e l'integrazione sociale dei cittadini, con particolare attenzione alle categorie più deboli. I progetti sono resi possibili dal supporto di un’ équipe multiprofessionale, comprendente le figure di educatori professionali, animatori socio-culturali, pedagogisti, psicologi, formatori, educatori motori, assistenti sociali, operatori socio-assistenziali.
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